Trampolino Elastico Professionale

Come eseguire gli esercizi in modo corretto

La gamma di esercizi eseguibili sul rebounder è pressoché infinita.

Tuttavia questo non significa buttare a caso dei movimenti inventati così, giusto per dire: questo è un nuovo movimento…

Quello che vogliamo nel nostro programma è che i movimenti siano effettuati secondo certi principi e siano privi di effetti collaterali.

Mi spiego meglio. Immagina di colpire un sacco da boxe. Se tu mi chiedessi : in quanti modi si può colpire il sacco, io ti direi in tantissimi modi, l’importante è che il colpo sia eseguito secondo certi criteri ( per es. il tuo corpo deve essere preparato all’impatto) altrimenti corri il rischio di farti male o di non allenarti per nulla.

Quando colpisci si creano delle forze e queste forze vanno ad agire sul tuo organismo ed è proprio questa interazione che crea l’effetto allenante, ma se interagisci male con queste forze (per es. la tua muscolatura non è preparata all’impatto), corri il rischio di farti male.

Stesso discorso, anche se in maniera diversa, vale quando ti alleni sul mini trampolino. Quando rimbalzi crei delle forze e tutti i movimenti che esegui devono armonizzarsi con queste forze per evitare se non proprio traumi, inutili contratture.

Per cui, segui i principi che ti ho spiegato nel capitolo entrare nel ritmo ed armonizzare le onde.

Quando provi un nuovo movimento sul rebounder, un movimento che già conosci ed esegui sulla terraferma, oltre ad essere corretto e privo di effetti collaterali a livello biomeccanico, dovrà “armonizzarsi” con le forze prodotte durante il rimbalzo.

Come capire se si sta sbagliando? Semplice, se senti una stonatura durante il rimbalzo o vai fuori tempo o rimbalzi come un salame, allora molto probabilmente l’esercizio non è appropriato.

Ti faccio alcuni esempi: esegui un movimento troppo veloce con le braccia, esegui un esercizio con pesi eccessivi, ecc.

Quello che potrai notare in linea generale sarà che l’esercizio diventa inappropriato quando il core non regge più e quindi non riesci a controllare il movimento ed il rimbalzo stesso.

Per cui, la prima domanda che dovrai farti quando provi un nuovo movimento sarà: il mio core reggerà? Se si, allora provalo tranquillamente e sviluppalo per adattarlo alla tua clientela.

Un’altra considerazione da fare è questa. Quando provi un nuovo movimento, potresti , all’inizio, non riuscire a controllarlo e ad eseguirlo bene al 100%. Questo è normale e non devi considerare l’esercizio sbagliato senza prima averlo provato un po’ di volte per vedere se va.

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